Gesù nella letteratura italiana del 900′

Breve introduzione:

” Un abisso di luce “quale è Gesù (Franz Kafka) può trovare una sua collocazione anche nella dimensione letteraria? Certamente il mondo dell’arte (scultura, pittura) lo ha ampiamente rappresentato fin dalle origini (basti pensare solo ai simboli cristiani ) che hanno dato l’avvio ad una produzione che avrebbe contato poi nei secoli successivi centinaia e centinaia di meravigliose opere. L’uomo ha da sempre cercato di trattare e rendere visibile il mistero dell’ incarnazione in tutte le forme possibili. Ora ritorniamo alla domanda d’esordio ovvero se la letteratura quindi poeti, scrittori, romanzieri è stata rapita o intrigata dalla vicenda umana e divina di Gesù. La risposta sembrerebbe ovvia e alquanto curiosa. L’evento cristologico è da sempre al centro di innumerevoli opere letterarie lungo tutto il corso dei secoli, ma ciò che suscita stupore è che autori assolutamente “laici” abbiano dedicato liriche, poesie, racconti a Gesù di Nazareth. Per quale ragione, chi più chi meno ha dedicato parte delle loro opere o ha rivolto un’attenzione particolare tale da ispirare un componimento letterario? Forse il loro interesse è scaturito dalla profonda umanità di Gesù, il suo farsi uomo tra gli uomini abbracciandone paure, angosce, speranza, dolore, fino alla stessa morte… Lo scopriremo al termine del nostro viaggio.

Perché il 900? Proprio in questo secolo, dilaniato dai due grandi conflitti mondiali si registra una produzione letteraria molto fiorente e ricca rispetto ai secoli precedenti, e fatto curioso, come già accennato, gli autori non sono affatto vicino alla Chiesa anzi spesso dichiaratamente estranei. La ricerca pertanto si fa molto più intrigante. Questa unità didattica (pensata e strutturata per la scuola primaria) muove il suo assunto proprio da questa interessante domanda: Perché alcuni autori del 900′ si sono improvvisamente interessati a Cristo? Al termine del nostro lavoro di indagine cercheremo di dare una risposta e soprattutto delineare il volto di Gesù che emerge dalle loro opere. Conosciamo gli autori e le opere letterarie che trattano di Gesù; al termine del percorso è anche possibile realizzare un Lapbook.

“Immagini di Cristo”

Autore: Giovanni Pascoli

  • periodo: fine 800 inizi 900
  • Opere più famose: Myricace (prima raccolta poetica), I canti di Castevecchio, il Marzocco
  • Alla tematica religiosa ha dedicato un’intera raccolta di sei componimenti: Piccolo Vangelo a cui stava lavorando poco prima della morte.
“Sconforto” di Giovanni Pascoli

Autore: Gabriele D’Annunzio, autore laico dalla vita sregolata e molto lussuosa.

  • Opere più famose: Primo vere ( prima sua raccolta poetica), Il Piacere (suo primo romanzo), La Vergine delle rocce.
  • Periodo: 1863- 1938
  • Negli ultimi anni della sua vita rifletté molto sulla religione, arrivando a vestirsi col saio francescano e rinchiudendosi per giorni e giorni a pregare. Scrisse una lunga lirica dedicata al Natale
” Il Rinato” Gabriele D’Annunzio

Autore: Luigi Pirandello, autore laico, ricevette il premio Nobel per la letteratura nel 1936

  • Periodo: 1867-1936
  • Opere più famose: “Il fu Mattia Pascal” (romanzo di grande successo), “Uno, nessuno e centomila”, molte opere letterarie, “Sei personaggi in cerca d’autore”.
  • In riferimento a Gesù scrisse un breve racconto di Natale e una poesia dal titolo: Torna Gesù, in cui l’autore invoca Gesù riconoscendo il suo passato da “non credente”.
Torna Gesù, Luigi Pirandello

Autore: Umberto Saba, poeta laico nato da madre ebrea profondamente affascinato dalla figura di Gesù

  • Periodo: 1883- 1957
  • Opere più famose: “Il canzoniere” opera poetica, Preludi e I Prigioni.
  • Anche se ebreo era profondamente rispettoso del Cristianesimo e a Gesù dedicò due poesie di cui una sul Natale che sembra quasi una preghiera.
A Gesù bambino, Umberto Saba


Autore: Giuseppe Ungaretti, autore cristiano, insegnante e giornalista

  • Periodo: 1888- 1970
  • Opere famose: L’allegria dei naufragi (raccolte poetiche), Sentimento del tempo, Il dolore.
  • A Gesù dedicò un poemetto: “Mio fiume anche tu” ispirato alla sua prima poesia “I fiumi”. Qui chiede a Cristo protezione e perdono durante gli anni difficili della guerra.
Mio fiume anche tu” Giuseppe Ungaretti

Autore: Quasimodo, autore cristiano, poeta e giornalista. Ricevette il premio nobel per la letteratura nel 1959

  • Periodo: 1901-1968
  • Opere più famose: ” Acque e terre” prima sua raccolta poetica, “Ed è subito sera”, “Giorno dopo giorno”.
  • Nonostante la sua vita tumultuosa e sregolata in alcune sue liriche dimostra una grande passione verso la figura di Gesù, solo in lui potrebbe placarsi l’inquietudine dell’uomo e anche la sua.
Natale, Salvatore Quasimodo